martedì 24 ottobre 2017

Dinghy 12' classico



Più di cent’anni e li dimostra tutti! Il tender o Dinghy è il battello ausiliario, in dotazione delle grandi barche, normalmente adoperato per raggiungere la costa quando la barca è ancorata in rada. Anticamente era in legno con propulsione velica e a remi ed è la stessa oggi identificata col nome “Dinghy 12’” che vive una vita
propria, non svolgendo più una funzione ausiliaria. Nell’Inghilterra di fine Ottocento queste piccole imbarcazioni si assomigliavano tutte: fasciame sovrapposto, due banchi per vogare, poppa a specchio e albero con vela al terzo. Venivano generalmente usate dai comandanti dei grandi yachts presenti nei vari porti per sfide a match race tra di loro. Nel 1913 l’inglese George Cockshott partecipò e vinse un concorso per la progettazione di una barca che unificasse i vari modelli di “tender” con i quali gli armatori dei grandi yachts si sfidavano in appassionanti regate nei porti e nelle rade del nord Europa. Economico, maneggevole, adatto al diporto nautico, il Dinghy 12’ ebbe una notevole diffusione. Sotto vela, il Dinghy, si rivelò imbarcazione molto tecnica e raffinata e, divenuto nel 1919 la prima “International Class”, venne scelto nel 1920 e nel 1928 alle Olimpiadi quale classe in solitario. Alle Olimpiadi di quegli anni parteciparono anche i velisti italiani e fu questa l’occasione per ’introduzione del Dinghy 12’ nel nostro paese. Nel 1929 furono costruite le prime barche. “Pierino” numero velico I-1 costruito appunto nel 1929 dal Cantiere Depangher di Capodistria è stato di recente esposto al Galata, Museo del Mare a Genova.


Nel 1931 si tiene il primo campionato italiano. Nel 1969 la nascita dell’Associazione Italiana Classe Dinghy 12’ ha favorito il continuo incremento degli armatori e dei regatanti in questa classe che, intanto, era caratterizzata anche da barche realizzate in vetroresina. Per custodire la tradizione, nel 1992 nell’ambito del campionato
italiano assoluto, venne istituita una classifica speciale per gli scafi classici con oltre 25 anni d’età. A partire dal 2005 nasce il Campionato Italiano Classici al quale partecipano tutte le imbarcazioni realizzate interamente
in legno, indipendentemente dall’età. Oggi constatiamo felicemente che sono in tanti coloro che scelgono il confronto agonistico a bordo di questa meravigliosa barca storica. Partendo dal museo nautico galleggiante di
Bisceglie, ci stiamo prodigando per incrementarne la diffusione anche nel meridione d’Italia. Proprio nei mesi scorsi anche in Puglia a Brindisi, è nata una piccola flotta di Dinghy 12’ che si spera abbia una rapida e felice
evoluzione.
Lunga circa 3,60 metri, l’imbarcazione Dinghy 12’ è economica nell’acquisto e nella gestione e consente di occuparsi personalmente della manutenzione ordinaria. In Italia ogni anno il calendario della Classe Dinghy prevede oltre 100 regate, di cui alcune riservate ai Dinghy Classici. Un numero di eventi tale da poter soddisfare qualsiasi aspettativa.
Ci piace tanto l’idea di poter organizzare qui un evento agonistico vissuto come divertente occasione di scambio culturale con altre realtà nazionali e internazionali.

Nessun commento:

Posta un commento