E’ vero: il lettore è la
specie vivente più a rischio di “rimbecillimento”. Sempre
esposto a bombardamenti di opinioni altrui. Disposto com’è a
lasciare aperta la mente e gli occhi perché lo “scrittore
invasore” possa liberamente occupargli l’intelletto.
Lo urla forte Adelmo Monachese,
nato e vessato a Foggia, la città dalla quale muove la sua
avanzata, una vera e propria missione, con la vocazione di salvare la
più vulnerabile delle specie viventi.
Lo fa dalla terra di confine della
Satira: ne spara tante, tantissime. Notizie-bomba da far tremare i
più creduloni e vacillare gli accaniti spiriti integralisti. Dal
2012 impegnato in prima fila, milita in Lercio.it e
Acidolattico.org sparando fake news come bombe a mano.
Ma il suo spirito di abnegazione trova
piena espressione quando decide di compiere un Attentato al Piccolo
Principe, un’azione sovversiva che ha del dissacrante, tanto
quanto basta per mandare in subbuglio tutto l’esercito dei
qualunquisti. Ebbene sì. Lo fa davvero. Un giorno decide di urlarlo
forte, trovando il coraggio che trovò Fantozzi quando insorse
contro la corazzata Potimskin.
Compie una sorta di guerra santa, il
nostro encomiabile Adelmo e il classico di Saint- Exupery, spacciato
per decenni come racconto per bambini, sminuzzato e servito in tutte
le minestre, con frasi diventate massime sulla bocca di tutti,
tatuate sulla pelle e stampate su tazze, magliette, borse, diari,
calendari, quaderni e astucci, diventa il suo obiettivo.
Ho conosciuto gente che non ha mai
letto null’altro se non il celebre racconto, ho incontrato
menti stagnanti, educatori sedicenti, giovani scampati per un pelo
all’analfabetismo e ho sofferto. Soffrivo davvero del mio essere
pusillanime, del mio essere differente. Ma poi…un bel giorno, come
nella straordinaria fiaba di Andersen, qualcuno (dall’animo puro)
si è levato in piedi e, tra la massa degli ammiratori dei vestiti
nuovi dell’Imperatore, ha urlato: “Il Re è nudo!”.
Ebbene sì: il Re è nudo! E Il
Piccolo Principe, come La Corazzata Potimkin è una
cagata pazzesca!
Rovesciamo il trono e restituiamo pieno
potere a Jules Verne, Burnett, Dickens, James Barrie, Roald Dahl,
Astrid Lindgren! Facciamone mattoni per costruire muri di protezione.
Ma prima di correre in trincea, facciamo un salto in libreria e
armiamoci: Attentato al Piccolo Principe, Les Flaneurs
edizioni, un gonfalone firmato Monachese. Di munizioni ne abbiamo a
sufficienza: Centodiciotto pagine di satira esilarante!
Rosangela Cito

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