sabato 17 febbraio 2018

Ninetta, Giovanni Cammarano e le alici di menaica.


Ninetta è una delle sei Menaide che popolano il marina di Pisciotta. Si tratta di una barca realizzata oggi su progetto degli anni '50 (spirito della tradizione). Larga 2,15 metri e lunga 7,80 metri, l'equivalente di 30 palmi napoletani, l'antica unità di misura che corrisponde a 26,5 cm. Armata a vela latina con vela maestra, polaccone (vela triangolare armata prua) e quattro remi. E' il tipo di barca che da tempo immemore, nei mesi primaverili, solca il Mediterraaneo a pesca di alici. Non possiamo parlare di Ninetta senza menzionare il suo autore, il maestro d'ascia Giovanni Cammarano. Dall'età di 16 anni ha cominciato quasi per gioco ad apprendere l'arte della carpenteria navale diventando l'erede culturale degli ormai scomparsi maestri Vito e Vincenzo Fariello. In quel periodo il maestro d'ascia aveva un ruolo fondamentale nella società perchè gran parte dell'economia locale ruotava intorno alla pesca, così, la tenuta in perfetta efficienza della barche era molto importante. Questo tipo di barca, la Menaide, ha preso il proprio nome dalla Menaica, la rete usata per la pesca, la cui particolarità è data dalla maglia permette di selezionare solo le alici di grandi dimensioni. Un tipo di pesca che richiede più arte che tecnica. Si pesca di notte e senza fonte luminosa, l'individuazione delle alici si affida agli antichi saperi tramandati di padre in figlio, da generazioni e necessita la consapevole osservazione delle stelle, delle fasi lunari, del tramonto e del sorgere del sole. E' la concatenazione di questi elementi che determina il punto e il momento per calare le reti. Una tradizione che a Pisciotta, nel Cilento, viva tutt'oggi ed è diventata presidio Slow food.
Foto della Menaide By Vito De Angelis
La presenza delle sei Menaide coi suoi marinai e pescatori, fa del marina di Pisciotta un vero e prorpio museo diffuso, grande attrazione turistica in chiave culturale. Non un contenitore di oggetti inanimati, ma un luogo nel quale si può essere coinvolti in un'esperienza interattiva per un accrescimento culturale e personale. Il Cilento, si sa, è la culla della Dieta Mediterranea e una delle caratteristiche dei suoi abitanti è la resilienza, per questo son certo che Giovanni Cammarano continuerà a navigare a gonfie vele verso la realizzazione di un sogno, quello della istituzionalizzazione ciò che oggi è un dato di fatto: il museo galleggiante di Pisciotta, la giusta rotta da seguire per perpetuare gli antichi saperi e il sapore delle alici di Menaica.
Mimmo Cormio

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