venerdì 18 maggio 2018

Pietro Micca


Pietro Micca è il nome della più antica nave commerciale italiana a vapore, costruita in acciaio, ancora in classe. E’ nato nel 1895 come piroscafo Rimorchiatore d’alto mare nei Cantieri Rennoldson & Son - Newcastle (GB), dove è stato varato. Il suo originario nome era Dilwara , ma dal 1905 batte bandiera italiana col nome che onora la memoria storica di un soldato, minatore nell'esercito del Ducato di Savoia, storicamente ricordato per l'episodio di eroismo nel quale perse la vita e che consentì alla città di Torino ­di resistere all'assedio francese del 1706, durante la guerra di successione spagnola.
Iscritto col numero 33 nel Registro del Compartimento Marittimo di Napoli, come pirorimorchiatore goletta ed in questa città ha trascorso gran parte della sua esistenza. Fino al 1993 ha svolto una regolare attività portuale facendosi largo tra i moderni rimorchiatori. Poi, la sua obsolescenza lo aveva condannato alla demolizione. Pier Paolo Giua non ha accettato l'idea di far cadere nell'oblio questo gioiello storico che racconta più di cent'anni di una storia. Un secolo tra i più intensi e ricchi di innovazioni tecnologiche. A bordo del Pietro Micca sono imbarcati gli ormai invisibili marittimi, spesso provenienti da paesi lontani, ciascuno con le proprie merci, legende e storie di navigazioni impegnative. Sul suo ponte una cima spezzata poteva significare la fine di una vita. Un rimorchio non correttamente effettuato portava al capovolgimento del bastimento. Fu così che nel 1996 il Pietro Micca è stato acquistato dalla “Associazione Amici delle Navi a Vapore G. L. Spinelli” e salvato da sicura demolizione. Lo stesso Giua, presidente dell'associazione ha seguito il fedele restauro eseguito nei cantieri Tecnomar di Fiumicino, dovè attualmente ormeggiato e si rende ancora oggi protagonista di attività culturali, didattiche, scientifiche ed ambientali. Il Pietro Micca non è andato in pensione ed è sempre pronto a prendere il mare per guadagnarsi il proprio futuro, testimonianza storica delle tecnologie di un tempo e simbolo identitario di una repubblica democratica fondata sul lavoro!
Mimmo Cormio




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